eXTReMe Tracker



DUCA

In età medievale e rinascimentale indicò cariche e funzioni differenti a seconda delle zone e delle epoche. I duces limitorum furono nel tardo impero romano i capi delle truppe stanziate ai confini. Tra i bizantini i duchi erano i massimi funzionari di una data area: di solito una carica civile, contrapposta a quella del magister militum. Si chiamarono così anche i capi delle tribù germaniche. Nel regno longobardo i duchi erano a capo delle prime unità territoriali, quelle seguite alla conquista: essi furono più autonomi dai sovrani che i più tardi gastaldi, riuscendo addirittura a rendersi politicamente indipendenti (ducato di Benevento, di Spoleto). In età carolingia il termine fu usato di rado, come sinonimo di marchio (marchese). In seguito furono detti duchi i principi territoriali che formarono grandi unità territoriali indipendenti (duchi di Sassonia, di Aquitania ecc.). Dal XIV secolo fu spesso usato per legittimare, sul modello dei ducati sopra descritti, situazioni di fatto, immettendole nella struttura imperiale: il duca era infatti nella gerarchia feudale colui che dipendeva direttamente dal sovrano (ducato di Milano, di Mantova). Con il rafforzamento delle monarchie nazionali il titolo perse di significato e si trasformò in puro titolo onorifico, salvo che nel Sacro romano impero dove continuò a designare i sovrani di stati di fatto indipendenti.